Molti fotografi ci chiedono informazioni sulla resa di stampa delle loro opere: sono i loro clienti che chiedono delucidazioni e ovviamente queste domande vengono girate a noi stampatori. La scelta del supporto influenzerà poi la decisione su come affrontare il servizio fotografico. A molti clienti piacciono le stampe su tela canvas: in sei semplici punti vediamo come è possibile preparare immagini ottimizzate per questo prodotto finale.
1) Dimensioni. Le dimensioni più richieste per le stampe su tela partono da 20×30 cm fino a 100×150 cm. Il mantenimento di un buon contrasto e nitidezza per queste dimensioni è strettamente legato all’alta risoluzione che è possibile ottenere dalla fotocamera, 240 dpi dovrebbe essere il minimo da cui partire.
2) Risoluzione. Prima di presentare l’immagine per la stampa, controllatela con Photoshop. Più pixel ci sono, meglio è per le grandi stampe: è infatti possibile ottenere una grande tela stampata anche se la risoluzione parte da 100 dpi.
3) Saturazione. La tela stampata tende ad assorbire l’inchiostro: per mostrare i colori vivaci è preferibile arricchirne la saturazione in fase di elaborazione grafica, diversamente le stampe tenderanno ad assumere dei connotati tipo effetto pastello, con cromatismi più attenuati rispetto ad altri supporti rigidi di stampa.
4) Contrasto. Aumentare il contrasto e la saturazione del colore è una tecnica molto efficace per rendere l’immagine “pop”. Ovviamente i dettagli della fotografia sono importanti, l’esposizione corretta è fondamentale per mantenere i dettagli delle luci e le zone d’ombra. Per una buona stampa dei ritratti, è molto importante non esagerare in fase di editing sulla pelle e in generale la stampa su tela a colori da risultati visivi migliori di quella in bianco e nero.
5) Foto larga o stretta? Nei ritratti dobbiamo tenere a mente che parte del perimetro dell’immagine ricadrà nella cornice o nel telaio, quindi per evitare che alcune parti importanti dell’immagine si perdano vi consigliamo di tenervi leggermente larghi nelle inquadrature. Nella maggior parte dei casi è sufficiente fare un passo indietro dal punto di scatto o utilizzare un grandangolo per includere più ambiente. Sempre a questo proposito, è importante cercare sempre di mantenere o ricercare uno sfondo pulito e ordinato, che non distolga l’attenzione dal soggetto principale.
6) Angolazioni. Ad alcune persone piace scattare ritratti con la macchina fotografica inclinata. Questa tecnica dovrebbe essere evitata per le stampe su tela perché dà una sensazione di instabilità e rischia di diventare un punto di rottura nell’unità dell’arredamento della casa o dell’ufficio.